“Io sono la Madonna del Rosario. Continuate a recitarlo tutti i giorni… È necessario che i peccatori si convertano, che chiedano perdono dei loro peccati”.
Lucia si rivolge con la semplicità di sempre alla Vergine che le appare: “Che volete da me?” – “Voglio dirti che si costruisca qui una Cappella in mio onore. Io sono la Madonna del Rosario. Continuate a recitare il Rosario tutti i giorni. La guerra sta per finire e i soldati torneranno presto alle proprie case” – “Ho molte grazie da chiederVi. Le esaudirete?”, esclama Lucia. – “Alcune sì, altre no”, risponde la Vergine. E aggiunge: “È necessario che i peccatori si convertano, che chiedano perdono dei loro peccati”.
E, assumendo un’aria di tristezza, continua: “Non offendano più Gesù che è già troppo offeso”. – “Non volete più niente da me?”, domanda infine Lucia. – “Non voglio altro”, risponde la bianca Signora. – “Io pure non Vi chiedo più nulla”, conclude Lucia.
E la Madonna del Rosario si accomiata, per l’ultima volta, dai suoi tre confidenti
Il 13 ottobre 1930, col documento A Divina Providência, il vescovo di Leiria José Alves Correia da Silva dichiarò “degne di credito le visioni dei fanciulli nella Cova da Iria”, autorizzando ufficialmente il culto della Madonna di Fatima col titolo di Nossa Senhora de Fátima. Questo ha portato quindi anche al riconoscimento ufficiale da parte della Chiesa cattolica della “natura soprannaturale del miracolo del sole”
La fioritura semplice e d elegante realizzata nel Santuario di Fatima celebra Maria invitando alla preghiera ed al raccoglimento Celbriamo questa giornata con la recita del Santo Rosario
La Redazione