Il garofano è un fiore diffuso in tutta Italia., è uno dei fiori più apprezzati, grazie anche ai suoi petali morbidi e coloratissimi, nonché associato ai più svariati significati
Il suo nome scientifico è Dianthus caryophyllus ed è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae, conosciuto comunemente come garofano o “fiore di Dio”. Si tratta di un genere molto nutrito di esemplari, con oltre 3.000 specie diverse, tipico delle zone temperate del Pianeta: per questa ragione, il garofano trova ottima diffusione in tutto il bacino del Mediterraneo, dato il clima mite che ne favorisce la crescita. Nelle composizioni a fiori recisi i garofani hanno solitamente una buona durata che varia tra i 10 e i 12 giorni. La temperatura ideale per la conservazione di questi fiori è tra i 4 e gli 8 °C. Se sottoposti a basse temperature, i fiori dei garofani di colore rosso e rosso scuro possono scolorire. I garofani rosso scuro, in particolare, sono molto sensibili alle basse temperature, per questo non devono mai essere esposti a temperature al di sotto degli 8 °C.
Rispetto agli altri fiori, i garofani sono meno sensibili alla disidratazione. è comunque consigliabile conservarli in acqua fresca. Fate in modo che non vi siano foglie a contatto con l’acqua, che molto velocemente, contaminano facendola diventare torbida e puzzolente.
I garofani sono molto sensibili all’etilene. Anche se la maggior parte delle forniture prima di essere proposte alla vendita sono sottoposte ad uno speciale trattamento contro l’etilene, è sempre consigliabile tenere i fiori lontano dalla frutta in maturazione e dai fumi di scarico.
Simbolismo
Secondo una leggenda cristiana, la prima apparizione dei garofani sulla terra risale a quando Gesù venne crocifisso. Le lacrime versate dalla Beata Vergine Maria fecero spuntare dei garofani. Così il garofano rosa divenne il simbolo dell’amore immortale di una madre
Il garofano nel bouquet liturgico
Il garofano per lòa sua grande varietà di colori e la sua disponibilità sul mercato quasi ininterrotta grazie alla sua coltivazione in serra è fiore che può essere utilizzato per qualsiasi festa e tempo dell’anno liturgico adattandone il colore nel bouqert liturgico a quello indicato dalla liturgia i n modo particolare grazie alla sua buon tenuta e resistenza alla disidratazione è fiore che si presta a quelle fioriture che riguardano tempi lunghi quali la fioritura del tempo di Natale e di Pasqua.
Nella galleria alcuni esempi bouquet realizzati in diversi stili compositivi con l’uso dei garofani riproponibili nelle fioriture liturgiche.
