Il messaggio sul quale la comunità Parrocchiale è invitata a riflettere in questo tempo d’Avvento è racchiuso in questa citazione:
…“ È bello attendere la novità di Dio nella vita: non vivere di attese, che poi magari non si realizzano, ma VIVERE IN ATTESA, cioè desiderare il Signore che sempre porta novità. È importante saperlo attendere.
Non si attende Dio con le mani in mano, ma ATTIVI NELL’ AMORE ”.
(PAPA FRANCESCO)
per accompagnare le quattro domeniche di avvento è stata realizzata la corona d’avvento che con il suo simbolismo molto ricco aiuta a capire le fasi che preparano la nascita della Parola.
Nel cuore dell’oscurità invernale, questa corona ricorda che presto i giorni ricominceranno a crescere e che la vita, che persisteva nel fogliame nei fiori e nei frutti , riapparirà.
Il Signore Dio ha suscitato nel suo popolo la speranza di essere liberato. Le candele, successivamente accese durante le quattro domeniche dell’Avvento, rappresentano le tappe della storia della salvezza
E il Verbo fatto carne nasce in una “mangiatoia”, un presagio del dono della sua carne come cibo di vita eterna. Sull’albero della Croce, nuovo albero della vita , il re della gloria viene a liberarci dalla ripetizione indefinita dei cicli e ci apre l’accesso alla comunione dei santi, il senso ultimo di questo cerchio di foglie e frutti tra i quali predominano il melograno simbolo del sangue versato da Cristo per la nostra redenzione e quindi simbolo di vita nuova e il cedro che nella bibbia è simbolo del Messia e del suo Regno
Ecco quindi sottolineata l’importanza dell’Attesa attiva nell’amore a cui il tempo d’avvento ci invita.
Grazie per aver condiviso questa fioritura fate un servizio prezioso che il Signore vi benedica.